Si colora di bronzo la spedizione della selezione lombarda di orienteering al Trofeo Coni, la
manifestazione che dal 2014 porta i migliori under 14 d’Italia a rappresentare la propria regione in
questa piccola olimpiade giovanile. Nella classifica di tutti gli sport la Lombardia è solo quinta,
quindi risalta ancor di più la prova della selezione dell’orienteering rappresentata, per il terzo anno
di fila, dalla Polisportiva Besanese. Per regolamento, infatti, va alla fase nazionale la squadra che
vince la selezione regionale; pratica che la compagine brianzola ha sbrigato a maggio tra i ripidi
boschi di Fuipiano in Valle Imagna, sbaragliando l’agguerrita concorrenza regionale.
Due le prove, individuale e staffetta, ospitate dal centro storico di Crotone. I piccoli campioni si sono sfidati sfrecciando nell’intricata matassa di vicoli della città calabrese; dieci-quindici minuti da correre a tutta, ma con controllo, perché il profilo irregolare delle strade era perfetto per mettere sotto scacco chi si distraeva. Variabile da considerare anche il gran caldo, che anche in una prova veloce è infido come il difficile reticolo di stradine del teatro di gara. Come sempre l’orienteering fonde abilità fisiche e prontezza di mente, perché leggere una mappa complessa mentre si corre a tutta, richiede uno sforzo non indifferente.
Nella prova individuale la Lombardia si piazza al quarto posto. Il Trentino, vincitore indiscusso delle ultime edizioni, fa subito la voce grossa pur senza vincere nessuna delle quattro categorie ma dando mostra di una regolarità impressionante. Ottima prova anche di Toscana ed Emilia Romagna, che negano ai ragazzi della Besanese il podio virtuale a fine della prima giornata. Tra i lombardi ottima prova della sovicese Silvia Di Stefano, davvero ad un soffio dalla rivale toscana che si impone nell’under 12 femminile; mentre tra i maschi Lorenzo Stalio da Besana in Brianza è sesto. Stesso risultato per la meratese Lucia Ravarino nell’under 14, mentre Alessandro Sala da Canonica di Triuggio è quarto.
Nella prova a staffetta arriva ancora un secondo posto nell’under 12: solo la Toscana cambia prima di Silvia Di Stefano, poi Lorenzo Stalio è bravissimo a difendere l’argento dal rientro del Trentino. Nell’under 14 arriva un settimo posto, dopo una prima frazione difficile di Lucia Ravarino e una bella rimonta di Alessandro Sala. Il crollo verticale della rappresentanza emiliana, permette così ai più regolari lombardi di guadagnare una posizione e salire sul podio assieme ai bravissimi toscani e ai trentini, che vincono ancora ma senza dominare come era stato negli anni passati.
In ogni modo è un bel successo per la giovanile della Polisportiva Besanese, ben guidata dall’esperta allenatrice di Monticello Brianza Annamaria Riva. Risultato frutto di una sapiente politica di gestione dei giovani talenti orientistici brianzoli, scoperti grazie ai corsi di avviamento all’orienteering, anche quest’anno riproposti, a partire da ottobre, al Palazzetto dello Sport di Besana (per info orienteeringbesanese.it).
La stagione dell’orienteering, però, non termina qui e saranno le staffette sprint, specialità di assoluto spettacolo, a prendersi il palcoscenico principale. Oltre ai campionati italiani che saranno disputati a Bardolino a fine mese, sarà la splendida cornice di Montevecchia ad ospitare il 20 ottobre il campionato lombardo, gara aperta anche ai principianti. Un’altra occasione per i piccoli e grandi campioni brianzoli di mostrare la loro abilità in questa disciplina molto particolare ma di grande fascino.